mercoledì 14 dicembre 2016

Amazon Prime Video arriva in Italia

Amazon annuncia che è ora disponibile ai clienti di oltre 200 Paesi e territori nel mondo Amazon Prime Video. I clienti in tutto il mondo possono ora vedere le serie Amazon Original più popolari come The Grand Tour di Jeremy Clarkson, Richard Hammond e James May (attualmente la serie TV più votata su IMDb con una valutazione globale di 9,4 e oltre 20.000 voti) e serie Amazon Original pluripremiate come The Man in the High CastleTransparentMozart in the JungleTumble Leaf e altro ancora.

I clienti possono iscriversi a Prime Video su PrimeVideo.com e guardare i contenuti su smartphone e tablet Android e iOS, tablet Fire e su alcuni modelli di Smart TV di LG e Samsung.
I clienti iscritti a Amazon Prime in Italia, Belgio, Francia, Canada e India possono cominciare già da oggi a guardare Prime Video senza costi aggiuntivi.

I clienti negli altri nuovi paesi coperti da Prime Video possono iscriversi al servizio al prezzo di lancio di $2,99 (o €2,99) al mese per i primi sei mesi. Gli utenti Amazon Prime Video di tutto il mondo possono ora vedere The Grand Tour, la più grande première su Prime Video; Transparent, vincitrice di diversi Golden Globe, Emmy e BAFTA, Mozart in the Jungle, vincitrice di diversi Golden Globe, e The Man in the High Castle, una delle serie Amazon Original più viste dagli utenti Amazon Prime a livello mondiale.

venerdì 9 dicembre 2016

Ibm, parte il programma beta Watson for cyber security

Watson, il supercomputer di IBM, punta a prevenire la criminalità informatica. A partire dal 6 dicembre, si legge in una nota, 40 organizzazioni sparse per il globo - tra le quali Sun Life Financial, University of Rochester Medical Center, Avnet, SCANA Corporation, Sumitomo Mitsui Banking Corporation, California Polytechnic State University, University of New Brunswick e Smarttech - sfrutteranno il cognitive computing per contrastare il cyber crime.

I ricercatori di Big Blue hanno iniziato la "formazione" del sistema di intelligenza artificiale mesi fa, affinché potesse essere già pronto per l'analisi e la prevenzione di una vasta gamma di minacce. Ora si passerà all'applicazione pratica di situazioni nel mondo reale, per affinarne ulteriormente le competenze. 

A partire dalla stessa ideazione dell'uso sul campo cibernetico, Watson ha dovuto "studiare". Un gruppo di esperti ha fornito al computer migliaia di documenti al mese, collegandolo a biblioteche e newsfeed per mantenere la base di conoscenza costantemente aggiornata.

Durante questa fase beta, Watson collaborerà con alcune decine di aziende fornendo rapporti e raccomandazioni. In particolare, sarà in grado di comprendere se determinati eventi siano associati ad eventuali malware conosciuti, fornendo letteratura in materia. Il super computer identificherà, inoltre, i comportamenti sospetti degli utenti (come ad esempio il ripetuto tentativo di inserimento di una determinata password, che potrebbe essere dovuto a una distrazione ma anche a un tentativo di illecito).



(fonte: Cyber Affairs)